Diagnosi

                                                                                                    

La Sindrome di Chiari e la Siringomielia sono patologie altamente complesse che necessitano di una diagnosi appropriata e tempestiva, non attualmente supportata da classificazioni cliniche uniformi e/o da protocolli diagnostici ampiamente condivisi.

Per tali motivi la diagnosi deve essere sempre affidata al medico specialista che sarà in grado di distinguere sia le caratteristiche cliniche tipiche delle due patologie che gli accertamenti utili al quesito diagnostico.

La Malformazione di Chiari (MC) tende a manifestarsi con:

  • mal di testa, spesso in sede nucale, che peggiora con colpi di tosse, starnuti, sforzi e piegamenti della testa verso il basso;
  • attacchi di vertigini;
  • formicolii a braccia e gambe.

Una specifica combinazione di questi sintomi, in presenza di MC, può suggerire al medico la Sindrome di Chiari e indirizzare verso una visita specialistica neurologica di conferma.

Considerazioni simili possono essere applicate per i sintomi della Siringomielia:

  • dolore;
  • formicolii;
  • perdita di sensibilità o di forza a braccia e gambe.

Le caratteristiche cliniche sono veramente tipiche e, per un neurologo, facilmente distinguibili da altri disturbi.

E’ importante identificare la Siringomielia in fase precoce per aiutare a prevenire future disabilità. Nel caso in cui un paziente inizi a sviluppare sintomi neurologici agli arti è utile rivolgersi allo specialista.

Per ulteriori approfondimenti è possibile scaricare integralmente il libretto informativo, effettuando l’Accesso all’Area Riservata 

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Testo parzialmente tratto da “Syringomyelia &Hindbrain Hernia”
(Chiari Malformation) by Graham Flint, The Ann Conroy Trust, 2006

Traduzione e revisione critica del testo a cura della Dott.ssa Palma Ciaramitaro